Ho avuto una frattura del soma D11 amielica che coinvolge lo spigolo laterale destro, muro posteriore integro, metameri allineati su piano sagittale. Dopo 36 h mi hanno applicato il busto C35 in PS in posizione eretta piuttosto che distesa e mi hanno detto di portarlo quando sono in piedi. E' stato un errore medico mettermelo mentre ero in stazione eretta o si può fare?
Come può leggere qui, in genere il trattamento non chirurgico di una frattura vertebrale prevede un periodo di riposo a letto per 1 mese, dopo di che ci si comincia ad alzare progressivamente con il busto. "Ho scritto 'in genere' perché, come già detto, ogni frattura è diversa dall'altra, e ogni paziente è diverso dagli altri". Per esprimere un parere su una frattura bisogna aver visionato le immagini della TAC. Per parlare di "errore medico" bisogna che una determinata azione abbia provocato un danno. È possibile che la frattura sia di lieve entità, visto che le è stato applicato il busto in stazione eretta e che è stata concessa la deambulazione immediata, ma io non ho nessun elemento per poter dire se l'indicazione sia stata corretta. Per accertarlo, e quindi per confermare che può alzarsi con il busto, le suggerisco di acquisire un secondo parere facendosi visitare da un ortopedico esperto in chirurgia vertebrale e facendogli vedere rx e TAC. Mi spiace, ma a distanza questo è tutto ciò che posso dire.
Cordiali saluti