Due mesi fa mi sono rotta radio e ulna, frattura scomposta che mi hanno ridotto con le mani e ingessato invece di operare. Ora dopo 2 mesi mi dicono che la frattura è ancora scomposta e che conviene operare quanto prima, i tempi per un posto sono fra due mesi, che così non si puo lasciare. Ora mi chiedo se lascio così cosa succede? Io ho che non muovo tutto, ho perso e avverto a volte qualche fastidio ma di notte non mi fa dolore. Se mi opero poi magari va peggio, avrò magari sempre male? Inoltre, operare subito, tra due mesi o un anno cosa cambia? Quanto fa male e difficile recuperare? Nb. Soffro di osteoporosi. Grazie
Il trattamento più frequentemente adottato è non chirurgico, a meno che non vi siano condizioni particolari che impongano fin da subito l'intervento. A questo punto mi pare poco probabile che di fronte a una frattura scomposta non consolidata le dicano che "conviene operare quanto prima", ma "i tempi per un posto sono fra due mesi". Probabilmente non c'è stata un completo passaggio di informazioni. Le suggerisco di rivolgersi al centro di chirurgia della mano della sua città per avere un secondo parere e, se necessario, un intervento nei giusti tempi. L'intervento ha lo scopo di ridurre la frattura e di consentire una migliore ripresa della funzione, anche se con prevedibili limitazioni, ma più tempo passa e peggiore sarà il risultato. Ovviamente, queste sono informazioni generiche in quanto non so nulla della sua frattura né della gravità della sua osteoporosi. Ci tenga aggiornati, se lo desidera.
Cordiali saluti