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Fratture vertebrali amieliche

Salve! Le avevo chiesto un precedente parere post-trauma che mi è stato molto utile. E La ringrazio molto per questo. Ora Le vorrei porre un quesito a seguito della controllo post-ricovero eseguito a 37 giorni dall'evento traumatico. 45 gg fa, a seguito di una caduta da 4 metri di altezza, ho subito la frattura della metà superiore dei corpi vertebrali di D10, D11 e D12, senza compromissione dei muri posteriori. Ho avuto modo di visionare la RM eseguita dopo 3 gg dal trauma e noto solo sul piano sagittale un avvallamento di circa il 20x100 dell'altezza totale dei corpi nella loro parte centrale e anteriore. Non si evidenziano distacchi ossei o altro, tranne l'edema nella sequenza STIR. Una settimana fa ho eseguito RX e successiva visita ortopedica. Entrambi gli specialisti hanno riferito che non vi è stata ulteriore deformazione dei corpi vertebrali interessati. Premetto che sono stato per 30 giorni a riposo a letto e che dal 30esino giorno ho iniziato a fare delle piccole alzate e camminate (max 15 minuti) in stanza col busto c35. Oggi sono al 45esimo giorno dall'evento traumatico. Secondo Lei, in linea generale, posso gradualmente aumentare le alzate (sempre con busto, naturalmente) oppure devo ancora aspettare? Gli ortopedici mi hanno fissato il prossimo controllo fra 3 settimane. La ringrazio in anticipo per l'eventuale risposta. Cordialmente.


Se lei per "alzata" intende lo stare in piedi o seduto, nell'articolo che ho segnalato anche nel precedente consulto è già specificato che "Con il busto quindi si può stare in piedi o seduti ma evitando che ciò avvenga per molto tempo: è meglio durante la giornata sdraiarsi spesso sul letto. Il busto andrà indossato fino alla guarigione ottenuta."

Cordiali saluti