Buongiorno, 1 anno e mezzo fa ho subito intervento per frattura V metatarso con applicazione di placca e viti. L'ortopedico mi ha detto che posso decidere se togliere i mezzi di sintesi o tenerli perché le scuole di pensiero a questo proposito sono le più diverse. Lei cosa ne pensa? E' possibile un'eventuale infezione dovuta alla placca a distanza di anni? ed in caso di nuovo trauma, la situazione è aggravata dalla placca? al momento non ho dolori ma in alcuni giorni un leggero fastidio soprattutto quando corro o sono a piedi scalzi. L'eventuale intervento di rimozione presenta rischi e dolori uguali all'intervento di inserimento? Grazie mille
L'intervento di rimozione dei mezzi di sintesi, che si effettua sulla cicatrice chirurgica, è molto più semplice, comporta molto meno dolore ed è molto più breve rispetto all'intervento di osteosintesi. In teoria, i mezzi di sintesi si possono rimuovere dopo un anno e mezzo, ma spesso si tengono per sempre, a meno che non creino disturbi. I chiodi endomidollari vengono asportati più spesso perché in caso di incidente possono piegarsi e diventano difficili rimuovere. Nel suo caso, bisogna capire se i fastidi derivano da placca e viti, altrimenti può aspettare.
Cordiali saluti.