Salve. Un informazione. Ho da 2 settimane e mezzo un dolore/bruciore/formicolio/intorpidimento/caldo/freddo alla caviglia, sul piede e al ginocchio, metà gamba. Ogni tanto anche con delle fascicolazioni sull'altro arto, sulle braccia ecc. Il piede e quello più che è dolorante e fa male se cammino. Avendo fatto una RM lombosacrale è venuto fuori che ho Bulding disk delle vertebre L3-L4 ed L4-L5. Ridotta lordosi lombare, e ridotto il segnale dei dischi intersomatici per fenomeni disidrativi. Ora, questo disturbo è nato improvvisamente due settimane e mezzo fa. Tra l'altro io già avevo una protusione ma non mi era mai venuto nella di simile al piede o alla gamba. Avendo fatto due visite neurologiche, hanno escluso che si possa trattare di sclerosi multipla. E davvero così o e meglio fare lo stesso una RM encefalo? Hanno ritenuto non necessario fare nemmeno un EMG arti inferiori. Forse è il caso di fare un analisi del sangue? Sarà un altra malattia neuropatica?
Cordiali saluti
Premesso che non è possibile esprimere a distanza un parere su un caso clinico senza aver visitato il paziente, e nemmeno su una RMN senza vedere, dopo la visita, le immagini, è possibile, in linea del tutto generale, indipendentemente da quanto da lei descritto, che le discopatie rilevate possano dare all'arto inferiore corrispondente dolore e/o formicolio. Altri disturbi, soprattutto agli arti superiori, non hanno nessuna relazione con le discopatie lombari. Tuttavia, se due neurologi l'hanno visitata e "hanno escluso che si possa trattare di sclerosi multipla" credo che possa stare tranquillo. Le ricordo che qualsiasi accertamento radiologico non serve mai al paziente "tanto per vedere se c'è qualcosa" ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritto, e solo per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica, oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Se i due neurologi non hanno richiesto nessun accertamento, vuol dire che avevano già gli elementi necessari per escludere la SM. Immagino che le abbiano invece detto a cosa attribuire i disturbi che riferisce, visto che sono di pertinenza neurologica, e che le abbiano prescritto delle terapie. Segua le loro indicazioni e, se i disturbi persistono ugualmente, torni da quello che le ha ispirato maggior fiducia, perché rivaluti il caso alla luce del l'insuccesso della terapia prescritta. Ricordi che non esiste solo la SM, e che spesso l'ansia causa molti più disturbi.
Cordiali saluti