Frattura D10, D11 e D12 da compressione
Salve Dottore. A seguito di una brutta caduta da un'altezza superiore a 4 metri, avvenuta 12 gg fa, ho riportato il seguente danno alla colonna vertebrale (cito testualmente il referto della RM eseguito 3 giorni dopo l'incidente): "Edema post-traumatico da frattura a livello della metà superiore dei corpi vertebrali di D10, D11 e D12. Regolare delineazione del muro posteriore di tutti i metameri in esame". A seguito di ciò, i neurochirurghi erano inizialmente divisi tra metodo conservativo e cementificazione mininvasiva percutanea. Poi, non so perché, dopo qualche giorno mi hanno consigliato solo l'intervento stabilizzativo vecchia maniera in anestesia totale. Per dei motivi che non sto qui a spiegare, ho ritenuto troppo pesante quel tipo di intervento per me, quindi ho scelto il metodo conservativo. Gli ortopedici mi hanno quindi prescritto alle dimissioni avvenute una settimana fa: "Riposo a letto per 30 giorni ed utilizzo ortesi dorso-lombare a 3 punti c35. Enoxeparina sodica 4.000UI una fl al giorno x 30 gg. Controllo Rx il 17 giugno". Premesso che non ho mai avuto disturbi neurologici, neppure blocco peristalsi i primi giorni; che ho pochissimo dolore che non necessita neppure di antidolorifici; cosa mi consiglia? Grazie infinite.
continua a leggere »
dolore spalle
RM SPALLA DX Non alterazioni segnale del midollo endo-spongioso dei capi esaminati. Regolare l'articolazione acromion-claveare. Tendine muscolo sovraspinoso di regolare spessore con piccoli focolai tendinosici in sede inserzionale, no segni di rottura. Conservato trofismo muscolare. Regolari tendini muscoli sottospinoso e piccolo rotondo. Il tendine del muscolo sottoscapolare è ispessito e sfumatamente iperintenso, in sede inserzionale, in rapporto a fenomeni tendinosici. Tendine del capo lungo del bicipite è in sede e mostra regolare spessore e segnale; si evidenza discreta distensione liquida della sua guaina, nel cui contesto sono riconoscibili piccole formazioni rotondeggianti ipointense, compatibili con calcificazioni, in un quadro di tenosinovite. Lieve versamento articolare. No segni borsite. Nei limiti il cercine fibro-cartilagineo glenoideo. RM SPALLA SX Areola pseudocistica di natura fibro-osteitica al trochite ed al trochine omerale. Irregolarità artrosiche dell'articolazione acromion-claveare. Alterazioni tendinosiche del tendine del muscolo sovraspinoso, senza segni di rottura. Conservato trofismo muscolare. Regolari i tendini muscoli sottospinoso e piccolo rotondo. Il tendine del muscolo sottoscapolare è ispessito e sfumatamente iperintenso in rapporto a fenomeni tendinosici. Tendine del capolungo del bicipite non è riconoscibile a livello della doccia omerale, in un quadro compatibile con rottura. Modico versamento articolare. Sottile falda liquida nella borsa subacromion-deltoidea. Nei limiti cercine fibro-cartilagineo glenoideo. Grazie
continua a leggere »
Dolore al sacro
Gentile Dottore, mi è comparso 5 giorni fa un fastidio/dolore al sacro. Non un dolore pulsante, ma un fastidio che si presenta quando mi piego in avanti e cerco di prendermi le punte dei piedi, e che poi durante il giorno va diminuendo. Avevo fatto anni fa una rx, che segnalava un anterolistesi L5-S1 se può centrare. Volevo chiederle se stare molte ore seduto, o sessioni di corsa magari su terreni sconnessi può avere un impatto Grazie
continua a leggere »
Referto RMN tibia
Buona sera sono una podista agonista, dopo aver sopportato per 5 mesi un dolore alla gamba dx mi sono decisa ad andare dal medico il quale mi ha prescritto RM e TAC, vorrei se possibile un consiglio su tale esito. Grazie. La RM conferma la presenza del noto reperto di iperostosi corticale segmentaria del profilo postero-mediale del III distale tibiale, con riduzione vs il precedente controllo dell'estensione e della intensità dei reperti di elevazione del segnale della spongiosa ossea endomidollare corrispondente nelle sequenze ad alto contrasto intrinseco e saturazione del segnale del grasso e senza un corrispettivo di potenziamento contrastografico dopo somministrazione ev di MdC paramagnetico. Non si apprezzano alterazioni del segnale,nè prese patologiche di Mdc a carico dei tessuti molli adiacenti, dei piani mio-fascia li, né dei restanti tratti dello scheletro osseo compreso in esame. In particolare non si apprezzano residue alterazioni di segnale a carico del ventre muscolare del tibiale anteriore. Non sono evidenti, al controllo attuale, reperti francamente suggestivi per O.O. né lesioni con caratteristiche evolutive.
continua a leggere »
sovraslivellamento dell'emibacino sinistro dopo protesi d'anca
Buonasera. Ho Protesi anca destra impiantata nel gennaio 2019. Tutto è proceduto ottimamente sin dall'inizio. Cammino perfettamente però dopo un po' ho un leggero mal di schiena. Dalla RX fatta in piedi risulta "un sottoslivellamento ortostatico della bisiliaca a destra valutabile in 0,8 cm circa". Da una RX fatta in un altro Ospedale risulta "un sovraslivellamento dell'emibacino di sinistra di circa 1,3 cm (!)....Asimmetria delle ali iliache per atteggiamento intraruotato dell'emibacino destro..." Le chiedo cortesemente un parere e, siccome sono un forte camminatore, se è il caso di utilizzare qualche "rialzo" (soletta , plantare...) sul piede destro. Grazie infinite.
continua a leggere »