Referto RM Condropatia femori-tibiale mediale con discreta meniscosidel corpo-corneo posteriore del menisco mediale ed iniziali irregolarità del profilo tibiale e del bordo libero. Condropatia femori-tibiale laterale con iniziali aspetti degenerativi a carico del menisco esterno. Sinovite reattiva con falda reattiva articolare e grossolana distensione relativa del gastrocnemio-semimembroso. Ispessimento delle settature del corpo di Hoffa. Marcata displasia trocleare con rotula alta,in iperpressione esterna, con condropatiafemoro-rotulea prevalente sul versante trocleare.Si segnala presenza di midollo rosso in sede meta-diafisiaria femorale . Questo referto è simile anche per il ginocchio destro. Potrebbe gentilmente spiegarmi , ed eventualmente come risolvere ? Ho giocato a tennis X circa 15 anni e da 1 sono una runner ( circa 1500 km all'anno) nonostante il dolori spesso continuo a correre, quando sento il ginocchio gonfio, riduco i km e poi ricomincio, ma ora sono proprio dolorante,devo smettere? Grazie X la sua risposta M.Antonietta
Il dolore è un campanello d'allarme che ovviamente non va trascurato: correre nonostante il dolore è una scelta ingiustificata. Per correre bisogna avere una buona struttura fisica, una buona preparazione atletica e delle ottime calzature adatte alla propria postura. Il referto descrive la presenza di numerosi elementi che potrebbero, da soli o variamente associati, provocare dolore. Non è però possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "dolori" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza sapere nulla della Sua storia clinica, ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Vi possono essere cure mediche e fisiche che possono controllare il dolore e consentire una vita decente, ma per saperlo bisogna averLa anche visitata. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Nell'attesa sospenda qualsiasi attività fisica che provochi dolore.
Cordiali saluti