Salve Dr. Donati, le scrivo per un problema non tanto funzionale quanto estetico: la mia gamba sinistra è dritta e senza alcun problema, mentre quella destra è completamente fuori asse. Il ginocchio è ruotato verso l'interno, mentre piede e caviglia sono ruotati verso l'esterno, il che da' alla tibia una forma "a parentesi". Non ho problemi di dolore, nemmeno facendo attività fisica, ma la differenza tra le due gambe è tanta e si nota. Sono sicura che questo non sia un problema dalla nascita ma sia dovuto ad una cattiva postura che ho avuto fin da bambina. Vorrei sapere quali sono ipoteticamente le alternative per raddrizzarla (plantari, operazioni chirurgiche, tutori...) e quali esami sarebbe opportuno fare. La ringrazio dell'attenzione, cordiali saluti.
Ammesso che ci sia veramente una alterazione dell'asse dell'arto inferiore destro, va subito detto che a 19 anni non ci sono né plantari né tutori che possano modificarne la morfologia, mentre si può valutare se si può correggerne almeno in parte l'atteggiamento. Vi possono essere invece interventi chirurgici che possono rimettere in asse l'arto, tuttavia non è assolutamente possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la Sua descrizione. Sarà invece l'ortopedico a cui si dovrà rivolgere il solo a poter decidere, dopo averLa visitata e dopo aver visto gli eventuali accertamenti che riterrà necessari, in primo luogo se vi sono indicazioni chirurgiche (qualora per esempio ciò comportasse già ora dei problemi funzionali, o si presumesse che ciò potrebbe avvenire in futuro), e, in caso affermativo, a illustrare tecniche e finalità. Nel caso che venisse proposto un intervento, si faccia spiegare bene cosa può succedere facendosi operare, ma anche non facendosi operare, e chieda le percentuali di successo, i possibili rischi e le possibili complicazioni, in modo da sapere quali potranno essere le sue aspettative e di conseguenza poter decidere in modo consapevole.
Cordiali saluti