Salve avrei bisogno di informazioni su come affrontare questa diagnosi. E se secondo lei ci sono possibilità di migliorare, grazie . Diagnosi : esiti di frattura rotula ginocchio sinistro, spondilo disco artrosi con discopatie multiple e stenosi cervicale e lombare, artrosi piede destro. Esiti di frattura pluriframmentaria rotula sinistra con importanti limitazioni funzionali ed evoluzione in deficit deambulatorio. Importante artrosi della colonna vertebrale con spondilosi ed evoluzione con ernie multiple cervicali e lombari a cui si associa sofferenza radicolare e danno funzionale del nervo sciatico sinistro. Artrosi secondaria del piede sinistro con alterazioni morfologiche importanti. Recente comparsa di paresi arto superiore destro Stazione eretta possibile solo con appoggio monolaterale .Deambulazione possibile solo con appoggio e per breve tratto con andatura claudicante a sinistra .Paraparesi con franca paresi arto inferiore sinistro. Paresi arto superiore destro .Deficit di mobilita ai quattro arti .Ipotrofia muscolare arto inferiore sinistro. Nervi cranici in ordine. Deficit globale del coordinamento motorio. Ipoestesia superficiale con iperbati arto inferiore sinistro. Seppur supportato non e in grado di superare anche minime barriere architettoniche. FM 3/5 AASS destro ,con deficit della forza prensile e della motricità fine della mano FA 3--/5 AAII ROT ipovalidi in tutti i punti di elicitazione. Piede sinistro varo. Parzialmente dipendente da terzi nelle ADL e IADL. MMSE = 30/30 ADL 4/6 IADL 6/8 INDICE DI BARTHEL 60/100
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la Sua descrizione, senza conoscere la storia clinica, e senza visitare il paziente. Quello riportata è semplicemente una descrizione di una grave compromissione neurologica e con conseguenti gravi deficit funzionali, ma non è certamente una diagnosi perché non è indicata la patologia che ne è all'origine. Inoltre ignorando del tutto la storia clinica e in particolare l'evoluzione della sintomatologia dalla sua insorgenza a oggi (e anche il tempo intercorso), non ho gli elementi necessari per rispondere. Bisogna chiarire bene la situazione con i medici che hanno in trattamento il paziente, ed eventualmente cercare un secondo parere facendo visitare il paziente da un neurologo esperto, portando in visione tutti gli accertamenti eseguiti fino ad ora (rx, TAC, RMN, elettromiografie, esami neurologici, ecc,). Probabilmente il paziente dovrà essere ricoverato in un centro di riabilitazione per affrontare le numerose problematiche, una volta stabilizzate la frattura di rotula (ma non so, lo ripeto, quanto tempo è trascorso, né se ciò è già stato fatto). Mi spiace ma come vede non sono in grado di trarre utili conclusioni.
Cordiali saluti