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lombalgia

Buonasera, premetto che il dato inserito riguardo il peso riguarda prima della gravidanza. Attualmente peso 71 kg e sono all'ottavo mese e da circa tre mesi soffro di forti dolori all'anca sinistra tali da non permettere la normale deambulazione. Tengo a dire che appena nata ho avuto una lussazione della stessa, la quale è stata "curata" semplicemente mettendomi il doppio pannolone. Nonostante ciò ho sempre condotto una vita normale convivendo però sempre con dolori talvolta lievi altre volte forti. Quando cammino si vede, ma soprattutto si sente con l'appoggio della mano, un rumore come che qualcosa "grattasse" su qualcos'altro. Ora però che la pancia cresce camminare mi risulta difficilissimo piuttosto direi che dondolo perché appoggiare il peso sulla gamba fa malissimo. La mia domanda è semplicemente se posso ma soprattutto riesco ad affrontare un parto naturale nonostante il problema. La ringrazio anticipatamente


Per prima cosa bisogna capire se i dolori che Lei localizza "all'anca" hanno veramente origine dalla articolazione coxo-femorale, cioè del femore con il bacino (e quindi si avvertono nella piega dell'inguine)  o se, come spessissimo avviene, sono a partenza dal gran trocantere (e quindi sono più o meno all'altezza delle tasche dei pantaloni) e non hanno quindi rapporto con l'anca vera e propria. Una volta stabilito che i dolori sono a partenza dalla articolazione coxo-femorale, bisogna valutare la motilità di essa e in particolare se essa consente l'espletamento del parto. Ne parli con il  ginecologo che la segue,  che,  se lo riterrà necessario,  La farà visitare dal suo consulente ortopedico. Questo è il solo modo per sapere come affrontare il parto. Io a distanza non ho gli elementi necessari per esprimere un parere fondato, come Lei giustamente chiede. 

Cordiali saluti