Gentile dottore, esattamente 40 giorni fa sono caduta fratturandomi il capitello radiale e sono stata ingessata per 18 giorni. nonostante io abbia da subito lamentato il dolore al polso non hanno rilevato niente dopo ben due radiografie. L'INAIL, constatando un polso molto gonfio e dolorante ha effettuato una radiografia dalla quale è risultata una frattura dello scafoide ma non mi danno indicazioni su come curarmi. Allora ho chiesto che mi prescrivessero una TAC dalla quale risulta: apprezzabile area ovalare di rarefazione ossea a limiti netti del diametro max di 10 mm a carico dello scafoide del carpo. Altre tre areole del diametro 5 mm di analogo aspetto e significato si evidenziano nel contesto del semilunare e altre due di 5mm e 2mm a carico del piramidale. Si rilevano gli esiti di pregressa frattura consolidata radio-ulnare distale del polso sinistro. Cosa significa e cosa posso fare. Se vorrà rispondermi le sarei molto grata. Grazie .
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia, ma soprattutto senza averLa visitata. In particolare occorre confrontare tutte le radiografie e le immagini della RMN per capire qual è la diagnosi, visto che nella Sua descrizione riporta una frattura alle Rx e una "rarefazione ossea" alla TAC. Sul "cosa fare" avrebbe dovuto rivolgersi al Suo medico curante, che è il Suo primo punto di riferimento per qualsiasi problema di salute, appena avuta notizia della frattura dello scafoide. Lo faccia ora, oppure si faccia visitare subito da un ortopedico esperto in chirurgia della mano. Nella città che ha indicato vi sono validi Centri di Riferimento per la Chirurgia della Mano. Guardi qui per cercare i Centri della Sua Regione.
Cordiali saluti