Salve, 5 settimane fa, mentre giocavo a pallone e subito dopo aver fatto un tiro di sinistro, ho sentito un "toc" al ginocchio che ha ceduto e sono caduto per terra. Si è gonfiato nella zona mediana, distale e posteriore: ghiaccio, Rx al pronto soccorso, il cui referto ha escluso fratture ossee. Due settimane fa ho eseguito una risonanza magnetica: Edema della spongiosa ossea in corrispondenza del condilo femorale laterale, a sede anteriore con assotigliamento focale della cartilagine articolare e a livello dell'epifisi tibiale a sede posteriore, di significato post-traumatico. Segnale degenerativo del corno posteriore del menisco mediale, con focolaio fissurativo che raggiunge la superfice articolare per la tibia. Regolare il corno anteriore e il menisco laterale. Regolare morfologia e intensita' del segnale del legamento crociato posteriore e dei collaterali. Crociato anteriore con fibre ispessite ed ematose, per lesione parziale intralegamentosa, senza evidenti soluzioni di continuo delle stesse. Sclerosi del piatto tibiale mediale in relazione a sovraccarico cronico del comparto femoro-tibiale interno. Lieve iperpressione rotulea esterna; edema della cartilagine rotulea in corrispondenza della faccetta articolare mediale, senza segni di esposizione dell'osso subcondrale. Modico versamento nel recesso retroquadricipitale. Grazie di tutto e buona giornata.
Non so quali siano le domande, tuttavia Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Il referto descrive la presenza di numerosi elementi conseguenti al trauma (edema della spongiosa, lesione della cartilagine della tibia, stiramento del legamento crociato anteriore, versamento articolare) che si aggiungono agli elementi degenerativi preesistenti (menisco mediale, sovraccarico cronico del comparto interno del ginocchio, mal allineamento della rotula). Non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, e senza averLa visitata. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto!) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il Suo medico curante, una volta viste le immagini della RMN, deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica. Io non ho nessun elemento per esprimere un parere, non so nemmeno quali disturbi ha oggi, né se il ginocchio sia stabile o meno, tuttavia Le consiglio di stare a riposo fino a che lo specialista non abbia valutato il ginocchio, ma poi di ridimensionare la Sua attività fisica in base alle condizioni delle Sue articolazioni, preferendo sport più soft, come il nuoto (ma non rana) ed evitando sport di contatto come il calcio.
Cordiali saluti