Gentile Dottor Donati, da un paio di settimane il ginocchio destro ha iniziato improvvisamente a darmi dolore specialmente quando provo a piegare la gamba (alzarsi/sedersi); sebbene non sia gonfio, ne avverto comunque la sensazione, specialmente sulla parte posteriore. Il mio medico mi ha prescritto una risonanza e vorrei cortesemente avere un suo parere sull'esito dell'accertamento fatto e se ritiene necessario uno specifico percorso fisioterapico. Grazie molte. Non alterazioni morfologiche o di segnale di tipo focale evolutivo dei capi ossei esaminati. Non alterazioni di segnale ascrivibili ad edema intraspongioso post-traumatico. Lievi segni meniscosici interessano il corno posteriore del menisco mediale. Non evidenti alterazioni a carico del menisco laterale. Legamento crociato anteriore di normale calibro e regolare decorso, con lieve iperintensità di segnale nel tratto medio- superiore come da esiti distrattivi. Regolari il legamento crociato posteriore ed i legamenti collaterali. Non evidenti alterazioni a carico dell'estremita' distale femorale del tendine quadricipitale e del tendine rotuleo. Ipertrofico il corpo di Hoffa. Rotula tendente alla extrarotazione ai gradi di flessione consentiti dall'indagine. Discreta falda fluida nel recesso sottoquadricipitale, nella gola intercondiloidea ed in sede retropatellare. Normali i legamenti alari e le componenti miotendinee del cavo popliteo.
Il referto descrive la presenza di modesta degenerazione del menisco mediale; di esiti di distrazione del legamento crociato anteriore, di un mal allineamento della rotula, e di un versamento articolare (="acqua nel ginocchio ") . Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il Suo medico curante, deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica. Con gli elementi disponibili non riesco a dire di più.
Cordiali saluti