Buon giorno,a seguito di un ginocchio gonfio e dolente, ho fatto risonanza magnetica, che dice: Il condilo femorale laterale presenta ampia alterazione di segnale intraspongiosa, prevalentemente iper intensa nelle sequenze T2 pesate con soppressione del segnale adiposo riferibile ad ampia componente edematosa. In tale contesto si rileva piccola area a morfologia allungata emiciclica con disposizione lungo il profilo corticale in sede posteriore, che appare più nettamente ipointensa i T1, cui si associa fine irregolarità del profilo corticale stesso, compatibile con focale lesione osteocondrale. In attesa di visita ortopedica del 12 luglio volevo sapere se ci sono cure o terapie per risolvere questo problema, al momento non ho dolori, grazie mille per la risposta
Il referto descrive la presenza di un vasto edema della spongiosa del condilo femorale laterale con una piccola area di lesione interessante la cartilagine articolare e l'osso sottostante. Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "ginocchio dolente" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza sapere nulla della Sua storia clinica, ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il Suo medico curante, deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica presso un ortopedico esperto. Nel frattempo Le darà le indicazioni necessarie per ridurre il carico sul ginocchio interessato, anche ricorrendo, se necessario, all'uso di bastoni antibrachiali, e valuterà se e come anticipare la visita ortopedica. Valuti anche un deciso calo di peso.
Cordiali saluti