Salve, un giorno correndo ho accusato un dolore sulla parte esterna del ginocchio. L'ecografia riscontrò un ispessimento ipoecogeno di significato del legamento collaterale laterale di significato flogistico acuto di lieve entità, un po' più marcato al terzo distale. Dopo mesi di riposo e 3 sedute di terapia d'onda d'urto, il problema non si è risolto, quindi ho fatto una risonanza magnetica con questa diagnosi: assenza di significativo versamento articolare regolari le strutture meniscali. neiN limiti della norma i legamenti crociati ed i legamenti collaterali. In particolare non si osservano alterazioni a carico delle inserzioni del legamento collaterale esterno. Nei limiti il tendine del muscolo quadricipite, il tendine rotuleo e l'articolazione femoro-rotulea. Come può essere possibile? io quando vado a correre il problema ce l'ho ancora. La ringrazio anticipatamente.
Bisogna smettere di pensare che, di fronte a un qualsiasi disturbo, basti fare una RMN per trovare nel referto la diagnosi. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico, e che il referto della RMN non costituisce una diagnosi ma semplicemente la descrizione di ciò che il Radiologo ha rilevato guardando le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia né della Sua storia clinica. Se così non fosse, ci si dovrebbe chiedere perché il radiologo stesso non abbia scritto automaticamente la diagnosi e di conseguenza anche la terapia al termine del proprio referto. In realtà qualsiasi accertamento radiologico non serve MAI al paziente, che ovviamente non ha nessuna capacità di servirsene, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritto, e mai "tanto per vedere se c'è qualcosa", ma solo ed esclusivamente per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. È possibile che questa RMN gli consenta di confermare una ipotesi oppure di escluderne un'altra e quindi di orientarsi verso una ipotesi diversai compatibile con questa RMN, per esempio perché il problema è vicino al ginocchio ma al di fuori della articolazione. Io ho una ipotesi ma ovviamente, non avendoLa visitata, non ho elementi per esprimere un parere (la Legge e il Codice Deontologico vietano espressamente di fare diagnosi on line senza aver visitato il paziente). Lo specialista che ha prescritto la RMN invece potrebbe chiarire la situazione. Nell'attesa, ovviamente, smetta di correre.
Cordiali saluti