Referto: L'esame morfometrico evidenzia una riduzione in altezza maggiore di 4 mm a carico del soma di D10-D11-D12. Scoliosi dorso-lombare ad S-italica invertita con rotazione dei metameri lombari. Ridotto lo spazio intersomatico L5-S1. Ipercifosi dorsale con iperlordosi lombare. Essendomi stata diagnosticata dalle analisi ematiche un'artrite ANA positiva, con un'infiammazione oligoarticolare e spondiloartrosi lombare con trocoscoliosi sinistro-convessa e discopatie evolute L4-L5-S1, mi si sono scatenati dolori laterali nella deambulazione con movimenti claudicanti, soprattutto nel salire le scale e camminare. Osteoporosi conclamata del collo femorale sinistro [T-score neck 0 -3.5 (61%)] ed osteoporsoi del rachide lombare [T-score 0 -2.7 (72%)] La mia domanda è questa: tutti questi dolori che si sono scatenati insieme a questa alterazione degli esami ematici, sono fenomeni disgiunti oppure i dolori sono conseguenti della flogo ematica? Da chi mi devo rivolgere: da un bravo ortopedico-fisiatra o da un reumatologo? Nel ringraziarVi per una Vs. gentile risposta, distinti saluti.
In linea generale i dolori possono avere più cause, ma ovviamente non basta leggere la Sua descrizione per decidere quali e in che misura, tuttavia, vista la diagnosi, penso che lo specialista di riferimento debba assolutamente essere il reumatologo.
Cordiali saluti