Buongiorno, sono un pallavolista che ha stupidamente continuato a giocare con una spalla dolorante. Riscaldando bene l'arto riuscivo a giocare senza grossi problemi fino a quando durante un normale allenamento ho sentito un dolore diverso. Mi sono fermato, ho fatto RM che riassumo: Tendine sopraspinoso assottigliato e con focale lesione sui versanti articolare e interstiziale in sede pre-inserzionale. Associato edema e pseudocisti subcondrale a livello della regione trochitica omerale. Possibile lesione del cercine glenoideo supero-posteriore (se clinicamente indicato, effettuare artro-RM). Aspetto deflesso del legamento gleno-omerale medio. Regolari i tendini del sottoscapolare e del sottospinoso Il tendine capo lungo del bicipite è insede, normali spessore e segnale, senza raccolte peritendinee. Regolare articolazione acromion-claveare. Assenti raccolte intra-articolari e distensione della borsa subacromion-deltoidea. Conclusioni: possibile impingement interno Ora: ho effettuato fisioterapia con tecarterapia e ghiaccio serale per oltre 2 mesi oltre ad esercizi con elastici. Il medico generico vedendo il referto mi ha prescritto, invece che l'artro-RM che chiedevo, una ecografia alla spalla. Vorrei chiedere se dal referto il quadro clinico sembra compatibile con la ripresa dell'attività sportiva (anche tra qualche mese). Devo inoltre secondo lei aspettarmi che l'ortopedico mi liquidi con un "deve fare artroRM e tornare"? Grazie per la gentile attenzione
Devo premettere che non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia, ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Lo stesso radiologo, nel sospettare la presenza di una lesione del cercine glenoideo, condiziona l'esecuzione di una artro -RMN al quadro clinico. L'ecografia non sostituisce l'artro- RMN per valutare le condizioni del cercine. Devo presumere che il medico curante abbia escluso, dopo averLa visitata, una lesione del cercine, ma non conosco il motivo per cui ha prescritto un'ecografia. Il referto descrive la presenza di elementi che non consentono la ripresa dell'attività sportiva, comunque va detto che nessun referto rappresenta un quadro clinico: la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Dalla Sua richiesta non è chiaro se la RMN abbia preceduto o seguito la fisioterapia, comunque mi sarei rivolto subito a un ortopedico esperto in chirurgia della spalla. È possibile che il chirurgo della spalla, DOPO averLa visitata e aver valutato la RMN escluda la lesione del cercine, oppure che riconosca la lesione e in tal caso deciderà se gli (=al medico) serva l'artro-RMN o no. In caso positivo è ovvio che Lei dovrà fare l'esame e poi tornare da lui. Non mi pare che in nessun caso Lei venga "liquidato": questo è semplicemente il percorso corretto per un paziente (oltre tutto di 30 anni!) in presenza di una sospetta lesione importante della spalla. Ci tenga aggiornati se lo desidera, citando il consulto n. 4162.
Cordiali saluti