Salve, ho fatto una risonanza un mese fa, purtroppo non ho un riscontro scritto della stessa. L'ho portata prima da un medico sportivo che mi ha diagnosticato un edema spongioso del condilo femorale da curare con 30 seduta di camera iperbarica. Non mi sono fidato a pelle, e l'ho portata da un ortopedico, che mi ha diagnosticato una condropatia femoro rotulea. Io vado in bici da corsa e non problemi generalmente, solo quando corro dopo una mezz'oretta ho fastidio e dolore alla parte laterale esterna del ginocchio sinistro. Potrei girarle la risonanza per un vostro riscontro? Ho letto che è eccezionale. Ho desiderio di capire e di risolvere questo problema. Grazie mille, nell'attesa buon lavoro
Va premesso che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN, senza sapere nulla della Sua storia clinica, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "dolore alla parte laterale esterna del ginocchio" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.). Senza contare che non so nemmeno in quale dei due condili sia presente l'edema della spongiosa. Non è possibile "girare la risonanza" anche per i motivi sopra esposti. Le suggerisco di farsi visitare da un altro ortopedico ancor più esperto del primo per acquisire un secondo parere e chiarire bene le condizioni del Suo ginocchio.
Cordiali saluti