Buongiorno, scrivo da Torino per mia mamma, che ha 70 anni,sono sei anni che giriamo , facendo esami su esami ma non riuscendo ad avere una diagnosi. Sembra che sia esclusa ogni patologia della schiena , mia mamma oggi fa fatica a stare in piedi e ha sempre male continuamente, abbiamo fatto tutti gli esami escludendo , il tumore e la tubercolosi per esito negativo, abbiamo fatto scintigrafia , tac risonanza , esami del sangue , ultimo consulto si pensava ad una SAPHO, ci hanno chiamato in ospedale un paio di volte e poi sono spariti , non abbiamo mai cominciato la cura, non li abbiamo più sentiti, dopo da un'altra parte ci hanno fatto ripetere la biopsia, per batteri, tubercolosi e tumore, esisto negativo, e ci hanno detto di continuare a prendere due bustine antinfiammatorie al giorno , aspettando che la colonna vertebrale cedesse , che si sarebbe visto cosa fare dopo. siamo davvero disperate, non sappiamo da chi andare , è vero mia mamma ha 70 anni ma credo che sia doveroso farle vivere gli ultimi anni in modo decente e non soffrendo tutti i giorni senza sapere cosa ha. Confido in un suo riscontro. Cordiali saluti
Purtroppo non è pensabile che, solo leggendo la Sua descrizione, io possa esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto, senza sapere nulla della sintomatologia (dire "ha sempre male continuamente" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere gli esami fatti, ma soprattutto senza aver visitato la Signora. Non ho elementi nemmeno per valutare l'ipotesi di SAPHO, che è una sindrome che colpisce contemporaneamente le articolazioni e la cute e che dal punto di vista radiologico e bioptico ha caratteristiche abbastanza definite. La sola cosa che posso fare, a proposito del "da chi andare", è suggerire a Sua madre di farsi visitare da un ortopedico molto esperto in chirurgia vertebrale, ad esempio dal dr. Aleotti al CTO. È importante poi, una volta scelto uno specialista, continuare a farsi seguire da lui, anche nel caso che le terapie non ottengano subito un risultato soddisfacente, in modo che l'ortopedico possa modificare diagnosi e/o terapia. Altrimenti si ricomincia sempre da capo, e si perde tempo. Purtroppo non riesco a dire di più.
Cordiali saluti