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Secondo dito a martello

Gentile Dott. Donati, circa tre mesi fa mi sono operata di alluce valgo e secondo dito a martello. L'operazione sembra essere andata bene eppure, dopo aver tolto i ferri, il secondo dito è rimasto più basso degli altri. Dopo aver perso un po' della rigidità iniziale, ha iniziato a piegarsi ma non riesce al alzarsi come le altre dita, resta basso, dritto e inerte. Sto facendo fisioterapia e anche la terapista ha constatato che non vi è risposta in tal senso, il dito non risponde allo stimolo di alzarlo. Cosa può essere avvenuto? E soprattutto, cosa mi consiglia di fare? Grazie per la risposta.


Nel trattamento del dito a martello si utilizzano diverse tecniche chirurgiche in base alla gravità della deformità, e alcune di esse prevedono la sezione dei tendini (che hanno già perso la loro funzione) e l'accorciamento delle prime due falangi con l'asportazione della testa della 1^ falange e della base della 2^ per ottenere una artrodesi fra esse in atteggiamento corretto. Non so che tecnica sia stata utilizzata, per cui per avere delucidazioni in merito al Suo caso specifico Le suggerisco di farsi visitare dal chirurgo che L'ha operata. 

Cordiali saluti