Il 15/05/16 ho un forte dolore alla schiena e difficoltà a camminare (il giorno prima ho febbre a 39), al pronto soccorso sono dimesso dopo antidolorifico e tachipirina, ma le analisi dicono infezione in corso. Dopo 2 giorni il medico di famiglia richiede ricovero per accertamenti e sospetta “discite” e\o “spondilodiscite”, dopo 7 giorni di cure ho sempre gli stessi sintomi e dolori a distanza di soli due giorni sospensione del cortisone e leggera febbre. Dopo visita neurochirurgica si passa al reparto infettivi e ricovero immediato il 9/06. Da qui diagnosi di spondilodiscite, indosso un busto a 3 punti e cura antibiotica mirata e le analisi del sangue successive evidenziano un miglioramento e scomparsa della infezione, eseguo PET in data 28/06. dimesso il 29/06, continuo cura antibiotica fino 11/08, eseguo esami del sangue per monitorare infezione, che confermano il buono stato di salute, mentre per il busto richiedono R.M.il 7/09 evidenzia problemi a livello di L2/L3 ma si nota anche qualche “infezione” o segno a livello di cervicale e si decide per ulteriore accertamento e nuova PET da fare in data 30/09 per poterla confrontare con la precedente. In data 19/09 vengo ricoverato per accertamenti e dimesso in data 23/09 con diagnosi: “sospetta spondilodiscite L2-L3 e C5-C6 in fase di valutazione clinica. Dubbia sacroileite sinistra, pregressi verosimili fugaci addensamenti polmonari bilaterali”.A oggi io effettivamente mi sento bene fisicamente,dopo il 15/08 ho fatto cyclette e nuoto al mare senza trovare nessun disturbo. chiedo valutazione. grazie saluti
Non so cosa intenda per "chiedo valutazione": prendo atto che è in trattamento per spondilodiscite ma non ho nessun elemento per esprimere un parere senza vedere nessun esame né di laboratorio né radiologico. Se ha dubbi sul trattamento in corso può acquisire un secondo parere facendosi visitare dall'autore dell'articolo che trova linkato qui, che lavora al Rizzoli di Bologna.
Cordiali saluti