Salve ho 71 anni,peso 85 kg per 171 di altezza e prima dell'insorgere di questo dolore praticavo tennis e bici. Ho esguito una RM al ginocchio e questo è il referto. Referto: I menischi hanno segnale RM omogeneo e regolare morfologia. I legamenti crociati, i collaterali e le restanti strutture capsulo-Iegamentose articolari hanno regolare intensità di segnale e decorso fisiologico. Rotula discretamente in asse con profili cartilaginei femoro rotulei significativamente assottigliati per fenomeni condromalacici. Discretamente conservato il restante trofismo osseo. Modesto versamento articolare. Le chiedo, come si può intervenire? È cosi grave? Potrò rifare attività sportiva? Grazie distinti saluti
Il referto descrive la presenza di una sofferenza delle cartilagini della articolazione femoro-rotulea, oltre a un modesto versamento articolare (="acqua nel ginocchio "). Questo è tutto ciò che si può dire leggendo un referto RMN. Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "questo dolore" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere le immagini della RMN ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il Suo medico curante, deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica. Il fatto che sia segnalata nel referto RMN una compromissione della femoro-rotulea non implica automaticamente che quella sia la causa del dolore di cui non so nulla. Se poi di quello si tratta, è possibile che con idonee terapie mediche e fisiche si possa controllare il dolore e l'evoluzione della patologia, anche se non è possibile guarirla, ma su questo e sulla possibile attività fisica solo chi L'avrà visitata e avrà visto le immagini della RMN potrà essere più preciso.
Cordiali saluti