Buongiorno, in seguito ad una contusione alla spalla destra avvenuta 4 mesi fa, soffro spesso di dolori alla spalla, soprattutto di notte. Ho effettuato un risonanza magnetica che ha dato i seguenti risultati: Non evidente versamento endoarticolare; Aspetto significativamente rimaneggiato dei capi articolari acromion - claveari, con aspetto ipertrofico ed edematoso della relativa capsula Disomogeneità di segnale, per sfumata e diffusa iperintensità in IR, a carico della spongia ossea della scapola e della diafisi omerale Solo lievemente disomogeneo in sede perinsezionale il segnale del tendine del m. sovraspinoso. Ispessito e disomogeneo in sede iuta e perinsezionale, con fenomeni reattività perilegamentosi, il tendine del M. sottoscapolare, come da tendinite di grado moderato; Non evidente alterazione di segnale a carico del tendine del m. sottospinoso. Non evidenti alterazioni di segnale e decorso a carico del CLBB Pertanto vi chiedo quale potrebbe essere l’approccio al mio problema e se devo rivolgermi ad un ortopedico o ad un fisiatra. Grazie per la cortese attenzione. Un saluto
Il referto descrive la presenza di esiti della contusione della spalla e di distorsione della articolazione acromion - claveare; di una tendinopatia del sovraspinato e del sottoscapolare. Non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza sapere nulla della Sua sintomatologia (dire "dolori alla spalla" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere le immagini della RMN ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il Suo medico curante, deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica,ortopedica o fisiatrica.
Cordiali saluti