Buongiorno dottore le scrivo in quanto l'anno scorso ho effettuato una risonanza magnetica alle ginocchia dopo aver avuto dei forti dolori e gonfiore sia posteriore che anteriore al ginocchio, il risultato è stato sfumata sinovite del lca e minima borsite prepatellare, rotula magna con tendenza alla rotazione dell apice ai gradi di flessione circa 10 gradi da ambo i lati. L' ortopedico alla visita mi ha consigliato l' operazione in artroscopia poiché oltre ad avere un iperpressione c'è una condropatia di secondo grado e la rotula magna. Le chiedo se effettivamente è necessario il trattamento chirurgico o se questa patologia sia curabile con fisioterapia e una ginocchiera come suggeritomi da un fisioterapista secondo il quale non necessito di operazione. I dolori continuano e il gonfiore è sempre più insistente. La ringrazio per la disponibilità. Cordiali saluti.
Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la Sua descrizione e un frammento di referto, senza sapere nulla della Sua storia clinica né della Sua sintomatologia (dire "forti dolori al ginocchio" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione, ecc.), senza vedere le immagini della RMN, ma soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Se l'ortopedico, dopo averLa visitata e aver visto le immagini della RMN, ha ritenuto opportuno un intervento chirurgico, io non ho nessun elemento per confermare o escludere a distanza le sue indicazioni. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica. Una condropatia di 2° grado a 29 anni la espone a una artrosi precoce del ginocchio e non si cura certo con una ginocchiera. Se non si fida di ciò che le detto lo specialista, la sola cosa che può fare è acquisire un secondo parere facendosi visitare da un altro ortopedico ancor più esperto del primo in chirurgia del ginocchio, e non certo limitarsi a dare ascolto al fisioterapista, che non è autorizzato né a fare diagnosi né a decidere terapie. Ricordi di portare con sé il CD della RMN e non il solo referto. In ogni caso, se verrà confermata l'indicazione all'intervento, si ricordi di chiedere in cosa consiste, quale sarà il suo scopo, quali sono le percentuali di risultato, quali saranno i rischi e le possibili complicazioni sia a farsi operare sia a non farsi operare: tutti questi elementi sono necessari per consentirle poi di firmare il consenso informato il giorno prima dell'intervento.
Cordiali saluti