Salve. Trauma a spalla sx un paio di anni fa. Due mesi fa al lavoro sento un forte dolore decido di rimanere a riposo per 3 settimane e fare Tecar, massaggi ed ultrasuoni. Il dolore era diminuito di molto, faccio uno sforzo a lavoro ed ho male nel punto del trauma, lungo la scapola ed il braccio solo che questa volta scende fino al mignolo un formicolio. Ripeto RM con esito "Grossolani fenomeni artrosinovitici cronici a carattere reattivo deformano il profilo articolare acromion-claveare, con discreta reazione spongiosa dei capi articolari contrapposti, evidente riduzione di ampiezza dello spazio subacromiale ed associati segni di impingement in sede giunzionale mio-tendinea del sopraspinato. Si associano modesti segni di reazione sinoviale per fenomeni capsulo-sinovitici a carattere reattivo sul versante articolare sottocoracoideo, unitamente a distensione flogistica della guaina del tendincapo lungo delbicipite nel tratto extrarticolare."e visita ortopedica "Artrosi dell'art acromionclaveare attualmente non sintomatica, si consiglia Arcoxia al mattino+ tachipirina alla sera, ginnastica tipo streching, RM del rachide cervicale+ EMG arto sup sx". Chiedo se sia da operare e mi viene detto che per ora no, allora resto con mille dubbi e dei dolori.Vorrei delle delucidazioni in merito. 1)Il mio problema può essere collegato al trauma subito? 2)Se non sono da operare la situazione peggiora, ma quanto? Peggiorano anche le parti sane che restano? 3)Sono un po' spaventato nel prendere l'Arcoxia che ne pensa? Potrei prendere quella da 30 Mg e vedere che fa' oppure non serve a nulla?
Non è nemmeno pensabile che solo leggendo un referto RMN si possa esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto, senza sapere nulla della Sua sintomatologia, senza vedere le immagini della RMN e senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Non so nemmeno perché abbia fatto una RMN alla spalla per un dolore al braccio fino al mignolo, mentre concordo sulla opportunità di fare gli accertamenti consigliati dallo specialista. Per quanto riguarda le terapie non è possibile decidere un trattamento a distanza senza averla visitata e aver fatto una diagnosi. Per quanto riguarda un eventuale nesso tra il trauma alla spalla di due anni fa e i disturbi attuali, quali elementi posso avere dal momento che non so nulla del trauma di allora e quasi nulla della sintomatologia attuale? Segua le indicazioni dello specialista, faccia le terapie che ha prescritto, ed esegua gli accertamenti che gli (=al medico) servono, e poi glieli porti in visione perché possa così completare la visita e decidere il da farsi.
Cordiali saluti