Dopo una caduta la caviglia si è gonfiata con dolore al tatto in corrispondenza del collo del piede. Ho eseguito una rx con il seguente referto: "Allo stato attuale non si evidenziano lesioni ossee da traumi compatibili con la metodica utilizzata. Sottile linea di radiotrasparenza in corrispondenza del margine superiore del malleolo interno. Si consiglia esame RM.". L'ortopedico ha diagnosticato un "valido trauma distorsione tibio-tarsico sx" e mi ha applicato un bendaggio semirigido con colla di zinco e tensoplast che ho portato per 15 giorno. Tolto il bendaggio, il dolore continua e cammino male. Che fare? Non ho fatto la RM perché il medico lo ritiene superfluo. Grazie
È abbastanza normale che la caviglia faccia male alla rimozione del bendaggio soprattutto dopo un trauma distorsivo importante, tanto più se sono passate solo due settimane. È palese però che non ho elementi per esprimere un parere solo in base alla descrizione. La sola cosa da fare, ovviamente, è tornare dall'ortopedico per rivalutare clinicamente la caviglia e testarne la stabilità (esame non eseguibile nella immediatezza del trauma). Ha fatto bene a non fare la RMN perché eseguita troppo presto non è affidabile; lo specialista dopo averla visitata deciderà se occorra adesso (porti con sé le radiografie) e se serva un percorso riabilitativo.
Cordiali saluti