Salve , ho avuto una caduta in mountain bike. Ho subito un infortunio al ginocchio. Ho effettuato una Rmn con la seguente diagnosi. Versamento articolare nei pericondilari femorali , nella sede intercondiloidea. Edema della plica infrapatellare, nel posteriore del piatto tibiale laterale, intraspongioso da impatto, nel condilo femorale laterale, depressione del profilo corticale e sul versante esterno del condilo femorale mediale. Interessamento traumo distrattivo di alto grado di LCA, non più identificabile. Fenomeni degenerativi di entrambe le fibrocartilagini meniscali. Nel compartimento posteriore si apprezza distensione fluida della borsa gastrocnemio semimembranoso. Già in passato, circa dieci anni fa, ho avuto un infortunio simile, ma non sono stato sottoposto ad alcun intervento , ma solo fisioterapia. Trovandomi , ogni volta , alla prima caduta o poccola distorsione a trovarmi sempre il ginocchio gonfio. Vorrei sapere se ci sono gli estremi di un intervento chirurgico sia per il menisco che per il legamento. Grazie, buona giornata e buon lavoro.
In linea generale in un paziente giovane e attivo una lesione completa del legamento crociato anteriore va operata. Purtroppo però non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN. Non si decide un trattamento, e tanto meno un intervento chirurgico, in base a esso. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non il solo referto!) allo specialista che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi.
Cordiali saluti