Gentile Dottore, vorrei porre alla vostra attenzione il caso di mia sorella. Quattro settimane fa mia sorella a causa di una banale caduta in strada si è fratturata il capitello radiale. In pronto soccorso hanno eseguito l'RX che ha dato come diagnosi: frattura ingranata composta del capitello radiale. Le sono stati prescritti antidolorifici e le è stato applicato un bendaggio con cartonato per pochi giorni perchè le è stato detto che poteva gonfiarsi, è ritornata dopo 4 giorni per controllo e applicazione di apparecchio gessato, poi però hanno deciso per una doccia gessata. Ha portato questa doccia gessata per 21 giorni, in cui ha lavorato anche se di meno, facendo anche un breve viaggio in treno, con questa doccia gessata. Dopo questo tipo di attività al ritorno sentiva più dolore al gomito. Le è stato chiesto di praticare una RX di controllo da portare in ospedale al controllo dopo 21 giorni, praticata qualche giorno prima, esattamente dopo 17gg di doccia gessata. L'RX ha dato il seguente risultato: Con i limiti diagnostici dati dall'apparecchio contenitivo, si nota frattura del capitello radiale a decorso intra articolare, utile rivalutazione dopo rimozione dello stesso. La frattura è dunque ancora presente. Ha portato questa rx all'ospedale al 21esimo giorno (oggi) e hanno rimosso l'immobilizzazione nonostante ci sia ancora frattura, dicendo che deve iniziare a muoverlo, hanno prescritto vitamina D, magnetoterapia, ultrasuoni e altro. Le hanno detto di tornare tra tre settimane per controllo e come ultima spiaggia hanno parlato di intervento. Ora mi chiedo come mai la frattura non si è saldata nemmeno un po' ? Può essere che ha fatto degli sforzi che non doveva fare? E' stato corretto ricorrere a una doccia gessata anzichè al gesso vero e proprio come avevano detto all'inizio? Perchè hanno menzionato l'intervento se si tratta di una frattura composta? E di quale intervento potrebbe trattarsi visto che non ci sono frammenti? Alla rx la rima di frattura si trova esattamente sulla testa del capitello e un po di lato. Cosa si può fare per aiutare la frattura a saldarsi oltre quello che le è stato prescritto? La ringrazio di cuore in anticipo per la sua risposta
Per esprimere un parere su una frattura è indispensabile aver visto le radiografie. Nella frattura composta, in cui il frammento osseo rimane nella sua posizione anatomica, l'immobilizzazione è molto breve e ad essa segue una riabilitazione precoce, senza aspettare la consolidazione, per evitare una rigidità di gomito. L'intervento viene prospettano perché vi si ricorre nel caso che la frattura si scomponga. Se sua sorella non si fida del trattamento ricevuto, la sola cosa che posso suggerire è di acquisire un secondo parere facendosi visitare da un altro ortopedico esperto, ovviamente portandogli in visione tutte le rx eseguite. Io non ho nessun elemento per dire di più
Cordiali saluti