Salve, la contatto per parlarle di un grave problema che mi affligge da molto tempo e non riesco a risolvere. 3 anni fa ebbi una storta alla caviglia sinistra durante un allenamento di arti marziali. Avverto molto dolore a distanza di 3 anni quando giro il piede verso l'interno sulla parte frontale-sinistra della caviglia, è un punto preciso che fa male pochissimo anche se lo tocco soltanto ma se giro il piede sento molto dolore. Sono 3 anni che sto fermo e non faccio più allenamento ma mi mantengo attivo per non "arrugginirmi", perchè se no sarebbe peggio, ma la situazione è davvero problematica quando salgo le scale e quando cammino, mi fa male sempre, mi punge fortissimo in quel punto e non riesco più a vivere in modo tranquillo. Ho fatto una risonanza magnetica e i risultati sono esattamente questi: Iniziali irregolarità sclerotiche a carico delle limitanti articolari contrapposte astragalo/navicolari. Alterazione del profilo marginale mediale astragalico, da esiti cronici traumatici, presumibilmente distorsivi con danno osteoligamentoso. Piccola reazione cistica a livello della borsa sinoviale retroastragalica. Regolari per calibro, decorso ed intensità di segnale i tendini ecc. Inserzionopatia reattiva sottocalcaneare a carico dell'aponeurosi plantare. A consiglio del dottore (non posso permettermi una visita ortopedica) ho preso dei plantari con delle determinata misure ma non è cambiato niente, a volte la caviglia cede completamente. Spero tantissimo che lei mi possa aiutare. La ringrazio in anticipo. Cordiali saluti
Il referto descrive la presenza di numerosi elementi che potrebbero essere, da soli o variamente associati, causa di dolore, tuttavia non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto RMN, senza vedere le immagini della RMN e soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Aggiungo che la RMN non serve mai al paziente, che ovviamente non ha nessuna capacità di servirsene, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta, e mai "tanto per vedere se c'è qualcosa" ma solo ed esclusivamente per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Mostri quindi le immagini della RMN al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il Suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica: il SSN consente visite specialistiche al costo del ticket di 23 €. In ogni caso il consulto online non può sostituire la visita medica diretta, come è ben specificato nella pagina di richiesta, e nessun professionista serio potrà mai fare diagnosi a distanza senza averLa visitata, né di conseguenza decidere il trattamento.
Cordiali saluti