Buongiorno Dottore, gentilmente è possibile avere una spiegazione su un esame radiografico fatto per dolori persistenti cervicale e lombo-sacrale. La colonna cervicale si presenta lievemente inclinata verso SX. In asse la colonna lombare. Pressocchè totale scomparsa della fisiologica lordosi cervicale. Marcata riduzione della lordosi lombare. Modesti segni di spondiloartrosi con restringimento posteriore dello spazio intersomatco L5-S1. Null'altro di patologico degno di nota. nell'attesa di gradita risposta, porgo distinti saluti
Il referto descrive la presenza di una inclinazione verso sinistra del rachide cervicale e di un appianamento della lordosi cervicale. Questi due elementi possono essere conseguenza della presenza del dolore, e quindi di nessun rilievo. Anche il rachide lombare sembra presentare un appianamento della lordosi, segni di artrosi vertebrale, e una riduzione dello spazio tra la 5^ vertebra lombare e la 1^ sacrale, che potrebbe rappresentare una iniziale discopatia L5-S1. Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo un referto, senza sapere nulla della Sua storia clinica né della Sua sintomatologia (dire "dolori persistenti cervicale e lombo-sacrale" non fornisce nessuna informazione sulla reale sede del dolore, sulla sua tipologia, sulle sue caratteristiche, sulle modalità di insorgenza e di remissione), senza vedere le radiografie e soprattutto senza averLa interrogata, ascoltata e visitata. Le radiografie da sole non consentono di fare diagnosi: questa si ottiene solo con la visita diretta, eventualmente supportata da accertamenti strumentali. Mostri quindi le radiografie (e non il solo referto) al medico che, dopo averLa visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica.
Cordiali saluti