Salve dottore,devo fare una valutazione ortopedica per la modalità del parto se naturale o cesareo, sono in gravidanza di trentaquattro settimane. Ho una spondilolistesi di grado 1/2 su L5S1, ho avuto una frattura del coccige con lussazione a settembre 2016 e displasia bilaterale congenita alle anche alla nascita con conseguente divaricatore fisso per un anno. Lei esegue questo tipo di valutazioni? Saprebbe altrimenti consigliarmi qualcuno a Forlì o Cesena? Grazie per la disponibilità, Silvia.
Ho eseguito in passato questo tipo di valutazione ma esclusivamente in gestanti che avrebbero partorito nel mio stesso ospedale: ritengo che sia più corretto, nei confronti della paziente e del ginecologo, che la valutazione ortopedica sia eseguita da uno specialista nello stesso ospedale dove avverrà il parto. Se ci sono delle condizioni che per esempio controindicano il ricorso al parto naturale, in genere non ci sono particolari problemi, tuttavia vi possono essere delle condizioni al limite (per esempio una spondilolistesi di basso grado ma instabile, oppure una spondilolistesi più accentuata ma stabile) in cui è preferibile che l'ortopedico e il ginecologo abbiano la possibilità di parlarsi. Se ha già individuato l'ospedale dove partorire lì troverà sicuramente un ortopedico di riferimento: chieda al ginecologo che la assisterà .
Cordiali saluti