Buonasera. Da circa 4 mesi soffro di sbandamenti, confusione in testa, debolezza, affanno a respirare. Ho fatto numerose visite ed esami diagnostici tra cui risonanza magnetica encefalo, tac encefalo, raggi ai polmoni, raggi al tratto cervicale e visite da otorino, neurologo, fisiatra, ortopedico che mi hanno tutti detto che non riscontrano patologie rilevanti e di stare tranquillo, ma io praticamente da inizio Ottobre praticamente non esco di casa e ho sempre senso di grande confusione in testa (come non essere lucido) e di sbandamento come se avessi poco equilibrio tanto che non guido nemmeno. Adesso pochi giorni fa ho fatto una risonanza magnetica al rachide completa (tratto cervicale, dorsale, lombosacrale) e volevo sapere se dal referto può essere che io abbia questi sintomi così continui e così fastidiosi che non mi lasciano praticamente mai. Il neurologo mi ha prescritto dei farmaci tranquillanti/blandi antidepressivi ma io prima di prenderli sinceramente vorrei capire se ho qualcosa a livello fisico più che mentale, dato che mi sento bloccato e compresso al collo e al torace oltre che alla schiena. Ecco il referto: -Lieve laterodeviazione destro-convessa ad ampio raggio del rachide dorso-lombare con modica accentuazione della fisiologica cifosi dorsale e riduzione della lordosi lombare -Minuscoli nodi intraspongiosi di Schmorl sulle limitanti somatiche da D6 a D9 - Lisi istmica bilaterale a livello L5-S1 -Conservato l'allineamento metamerico in particolare al passaggio lombosacrale -Regolari tutti i dischi intersomatici; in particolare non si osservano protrusioni
Con i limiti del consulto a distanza, il referto della RMN per come trascritto non mostra nulla che possa essere messo in relazione con i disturbi riferiti. Non conosco i motivi per cui si è sottoposto a una RMN del rachide in toto (!), inoltre le ricordo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola, ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averla visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento a tutto il rachide perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Altrimenti rimane un esame del tutto inutile che, se erogato con il SSN, non solo abbiamo pagato inutilmente tutti noi ma soprattutto è stato sottratto a 3 pazienti che ne avrebbero avuto bisogno davvero.
Cordiali saluti