Buongiorno, 5 giorni fa mio figlio di 11 anni durante un torneo si è procurato una microfrattura del radio composta, visibile da radiografia solo internamente, davvero molto piccola. Il polso non presentava né gonfiore né ematomi. È stato applicato un gesso che verrà rimosso tra circa 20 gg. Dopo tale data, applicando un tutore "serio" potrà riprendere immediatamente attività sportiva? Cosa mi consiglia? Lui avrebbe un' attività il giorno seguente e una dopo 7 giorni. Grazie per l'aiuto Saluti
Premesso che qualsiasi tutore in quanto tale è per definizione "serio" (altrimenti non sarebbe un tutore) e che non so di che "attività sportiva" si tratti (ma dalla domanda potrei ipotizzare che si tratti di calcio), escludo che sarebbe prudente riprendere l'attività sportiva finché è ancora necessario un tutore: una eventuale caduta a terra senza la completa autonomia del polso potrebbe provocare lesioni al gomito e/o alla spalla, senza contare che un contatto con un altro giocatore potrebbe causare danni a quest'ultimo. Penso che l'allenatore per primo escluderebbe un giocatore con un tutore. Non escludo che possa riprendere la settimana seguente, ma ovviamente senza tutore e se avrà recuperato la motilità completa del polso e del gomito, ma su questo esprimerà il proprio parere lo specialista che visiterà il ragazzo alla scadenza del gesso. Mentre sono sicuro che il giorno dopo avrà dolore al polso e una motilità incompleta del polso, non ho elementi per prevedere in che condizioni sarà il ragazzo dopo una settimana (non so nemmeno quanto pesa e quanto è alto, visto che nei dati morfologici ha inserito i propri invece che i dati di suo figlio, ma in questo caso sarebbero poco influenti)
Le suggerisco di non avere fretta e di convincere suo figlio alla prudenza.
Cordiali saluti