Sono una donna di 49 anni, 20 giorni fa sono caduta di bicicletta battendo la spalla destra. Al pronto soccorso mi hanno effettuto rx che hanno escluso fratture ossee. Ad oggi mi sono curata con antinfiammatorio e miorilassante. Avendo ancora dolore e non riuscendo ad alzare il braccio ho effettuato una RMN, e questo è il referto: L'esame appare gravato da artefatti da movimento che degradano la qualità delle immagini. Nei limiti la congruenza articolare gleno-omerale con minima riduzione dello spessore delle cartilagini ialine affrontate, con fini irregolarità delle superfici ossee affrontate, in segni di artrosi gleno-omerale. Concomita distensione capsulare con falda fluida intra articolare di moderata entità. Edema della midollare ossea al trochite, in prossimità dell'inserzione del tendine del sovraspinato. Distensione minima della borsa SAD. VV I cercini glenoidei non mostrano immagini di lesione post-traumatica nè se ne apprezzano sicuri dismorfismi. Si segnala solo modesta inomogeneità strutturale del cercine anteriore Le strutture della cinghia glenoomerale sono sostanzialmente ben rappresentate. Artrosi acromion claveare con film fluido intra articolare.Ai limiti inferiori lo spazio di scorrimento acromion-omerale. II tendine del muscolo sovraspinato con segni di tendinosi così come il sottoscapolare ed in minor misura l'infraspinoso. Il tendine del capolungo del bicipite è in sede; a livello della doccia bicipitale la sua guaina presenta minima, quota fluida. Non si osservano alterazioni morfologiche o strutturali del tendine in tutto il suo decorso. In base al referto vorrei sapere se devo fare cure o terapie piu specifiche o aspettare che regredisca spontaneamente. Grazie
Il referto descrive la presenza di artefatti dovute al fatto che lei non è stata ferma, per cui le immagini sono di bassa qualità; di iniziale artrosi della articolazione della spalla e della acromion - claveare (quest'ultima riduce lo spazio di scorrimento del tendine del sovraspinato); di una raccolta liquida nella articolazione della spalla e nella borsa Sotto Acromion Deltoidea; degli esiti contusivi a carico del trochite; di una dubbia sofferenza del cercine glenoideo anteriore; di una sofferenza dei tendini sovraspinato e sottoscapolare e, in minor grado, dell'infraspinato; di una modesta raccolta liquida nel tendine del capo lungo del bicipite. Questo è tutto ciò che si può dire solo leggendo un referto RMN. Le ricordo che la RMN non serve MAI al paziente, che ovviamente non ha la capacità di servirsene, ma serve solo ed esclusivamente al medico che l'ha prescritta, e non "per vedere cosa c'è", ma solo ed esclusivamente per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica oppure per approfondire una diagnosi già fatta. Aggiungo che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica integrandosi con quanto emerso dall'esame clinico, e per questo non è pensabile che possa sostituire la visita specialistica Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averla visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento perché completi con esse la visita e decida il da farsi Se è stato il suo medico curante questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarla a visita specialistica ortopedica.
Cordiali saluti