Salve, circa 6 settimane fa sono scivolata sul posto di lavoro e, dalle radiografie fatte in ospedale, è stata riscontrata la frattura del sacro e del coccige. Non sono state però indicate le porzioni in cui si evidenziavano tali fratture. A distanza di 50 giorni ho voluto verificare l’evoluzione del danno con una radiografia e nel referto è scritto solo “non si evidenziano alterazioni degne di rilievo”, facendo intendere che non si evidenzia nemmeno la formazione di un callo osseo. Mi chiedo come sia possibile una tale incoerenza tra le due diagnosi (di certo c’è solo il dolore lancinante che ho provato nelle prime settimane) e come è valutabile un tale referto in sede di commissione per l’infortunio. La ringrazio.
Impossibile rispondere senza aver visto le rx. Si possono fare solo ipotesi: 1) le prime rx mostravano davvero le fratture che ora sono guarite (non è indispensabile che si veda un callo osseo) ; 2) le prime rx mostravano una immagine che è stata interpretata come fratture alla luce del trauma e del "dolore lancinante", ma che ora, senza sapere nulla del trauma né del dolore, non è stata più considerata frattura. Non ho quindi elementi per rispondere con certezza.
Cordiali saluti