Troppa "cola" fa male
Ricercatori della Università di Ioannina, Grecia, hanno condotto una ricerca sulle conseguenze di eccessiva assunzione di bevande a base di cola, forse le più diffuse sui mercati di tutto il mondo. Va detto prima di tutto che la ricerca è stata condotta su persone che consumavano quotidianamente almeno tre litri di bevande a base di cola. Oltre ai possibili effetti negativi di un moderato consumo cronico, è stata avanzata l'ipotesi che il consumo di grandi quantità di bevande a base di cola possa provocare una ipokaliemia importante, che in qualche caso può sfociare in una miopatia che può giungere fino alla paralisi.
La causa sarebbe la assimilazione in eccesso di tre degli ingredienti di questo tipo di bevande: glucosio, fruttosio e caffeina. I sintomi riferiti erano rappresentati da estrema debolezza, nausea, perdita di appetito; in alcuni casi irregolarità del battito cardiaco.
Un ricercatore americano Clifford Packer, del Cleveland VA Medical Centre, Ohio afferma che decine di milioni di persone nei Paesi industrializzati bevono 2-3 litri di bevande alla cola ogni giorno. Il fruttosio viene assorbito solo parzialmente per cui una quantità importante di fruttosio passa nel colon e provoca una diarrea osmotica e una deplezione cronica di potassio
Tsimihodimos V et al. - "Cola-induced hypokalaemia: pathophysiological mechanisms and clinical implications" - Int J Clin Pract. 2009 Jun;63(6):900-2.
Clifford D Packer - "Chronic hypokalemia due to excessive cola consumption: a case report" Cases J. 2008; 1: 32.