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    ERNIA DEL DISCO

    Intervista alla Radio  del 20/2/2014

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    DOLORE, NON TI SOPPORTO PIU'!

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    di Lucio Piscitelli

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  • Dr. Umberto Donati iscritto a Medicitalia.it | il motore di ricerca dei medici italiani

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Referto Rm piedi

Buongiorno. Sono una ragazza di 26 anni che lamenta dolore in regione metatarsale che perdura da ormai 9 mesi. Nessun trauma ma sesamoidite. Cure effettuate: plantare su misura con scarico metatarsale e barra retrocapitata, ultrasuoni ad immersione,tecar, infiltrazioni articolari di acido ialuronico (ben 5!!) ed un ciclo (4 sedute) di onde d'urto appena concluso. Sono stata da ben tre specialisti (di cui uno del piede), i quali non mi hanno saputo dare risposte concrete. Mi rivolgo a Lei, gent.mo, in quanto vorrei una Sua opinione in merito al referto della Rm:" Piede Sin e Dx: si evidenzia un modesto ispessimento del gusci capsulare dell'articolazione metatarso-falangea prima (MTP1) sul versante tibiale. Iniziali fenomeni artrosici metatarso-falangei più evidenti al I raggio dove si rileva iniziale atteggiamento in valgismo. Normali il decorso ed il trofismo delle strutture muscolo-tendinee e delle teste metatarsali dei raggi I, II, III, IV e V. Solo nel piede sin: sclerosi sesamoide tibiale e continuo; ispessimento sul versante plantare della porzione corrispondente di placca volare. Tali reperti potrebbero essere associati ad esiti stabilizzati di una pregressa sesamoidite o comunque una evidente lesione da stress del sesamoide tibiale".  Per lavoro sono costretta a lungo in stazione eretta senza potermi muovere e quando torno a casa sono distrutta, anche dopo una lunga passeggiata il dolore prende il sopravvento e persino lo stare in piedi sotto la doccia sta diventando un gesto doloroso a causa del sesamoide. Ci sono possibili soluzioni, anche chirurgiche? Distinti saluti

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Dolore ginocchio sx

Salve, sono una ragazza di 26 anni e da circa due mesi ho dolore al ginocchio sinistro. Ho effettuato una ecografia e mi è stato riscontrato un po' di liquido sinoviale. Dopodichè ho effettuato la risonanza magnetica tre settimane fa. Nella risonanza si legge: "non rilevate significative alterazioni della morfologia e dell'intensità di segnale delle fibrocartilagini meniscali. Nei limiti le formazioni legamentose del pivot centrale, i collaterali e il rotuleo. Edema della plica infrarotulea con aspetti sinovitici aspecifici nella gola e minima evidenza fluida nei recessi sinoviali superiori del comparto esterno. Non rilevanti alterazioni dell'intensità di segnale della spongiosa subcondrale dei capi ossei articolari. Rotula alta in sublussazione esterna, ai gradi di flessione esaminati." È così grave la situazione?? Non mi è stato spiegato molto ma mi è stata consigliata una piccola operazione per risolvere il problema perché altrimenti continuerá a farmi sempre male. Ma prima vorrei avere più pareri. Premetto di non aver avuto un trauma netto al ginocchio, perciò non so quando sia iniziato con precisione il dolore; so solo che da un anno e mezzo  ha iniziato a farmi parecchio male e avevo forti difficoltà  a camminare, e durante la deambulazione spesso mi cedeva il ginocchio e sentivo come delle scosse che mi impedivano di camminare bene. Ora il dolore invalidante si è trasformato in un forte fastidio che si fa sentire di più quando lo sforzo, per esempio guidando. Faccio nuoto, snowboard ed un po' di ginnastica blanda a casa. Vi ringrazio in anticipo della disponibilità

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cervicale

Salve,da un po' di tempo ho dolore dietro il collo specialmente la mattina quando inizio a girarlo mi scricchiola tutto in più se giro la testa per guardarmi la spalla DX o SX il collo mi trema e non riesco con il mento a toccarmi il petto,nonostante ciò quasi sempre mi viene un formicolio dietro la testa e poi una sensazione strana sopra la testa e alle volte mi viene il mal di testa sulla fronte con sensazione di confusione e un pochino di sbandamento secondo lei può essere la cervicale? In sintesi la prima volta mi venne un attacco di panico ero a scuola da li feci esami su esami (ECG, esami sangue,otorino per queste sensazioni elencate sopra,cardiologo,esami urine) tutto negativo da novembre a questa parte tutti ora tengo ancora queste sensazioni e io non vorrei che tutto è partito per un attacco di cervicale essendomi spaventato mi sono procurato l attacco di panico per i giramenti di testa. Mi scusi per la lunghezza del messaggio

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rottura crociato e frattura piatto tibiale

Rottura totale crociato anteriore, parziale del collaterale interno. frattura piatto tibiale esterno sul versante posteriore, con discontinuità del profilo corticale ed irregolare affossamento del piano corticale. Alterazioni degenerative entrambi fibrocartilagini meniscali,. con fenomeni di fissurazione-slaminamento intrameniscale ; irregolarità del profilo del corno anteriore del menisco esterno. Nella prima settimana con il tutore a tutta gamba, rigido, messo al Pronto Soccorso dove non era stata evidenziata la frattura piatto tibiale, mi hanno detto che potevo comunque camminare. Dopo 15 giorni in cui ho camminato, fatta risonanza, da cui è emersa la presenza della frattura, l'ortopedico consultato mi ha dato indicazione solo di portare un tutore a due punte, con cui potevo camminare e fare quello che volevo...io sono rimasta stupita, ho anche chiesto se non dovevo fare carico sulla gamba colpita...ma lui mi ha riconfermato che potevo fare ciò che volevo. Clexane 4000 per 40 giorni, tutore a due punte....e niente altro. Faccio presente che sono una persona molto attiva e agile, la gamba la piego bene come quella sana, solo che a distanza di 40 giorni dal trauma avverto dolore anche a gamba ferma a letto in pieno relax, cioè mi sveglio perchè mi prendono fitte dolorose lungo tutta la gamba, che prima non avevo. Non capisco se devo continuare con la calciparina, e fino a quando..e come mai ho iniziato ad avvertire dolore a riposo a letto, iniziato dopo oltre un mese proprio adesso che il ginocchio è sgonfio e lo piego bene . non è che dovevo usare stampelle ? grazie

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frattura del polso

Salve dott. Donati la contatto per avere un suo parere. Mio figlio di 4 anni tre mesi fa è  caduto provocando una frattura biossea allvavambraccio dx ,così ci siamo recati subito in ospedale dove dopo un rx il medico verifica una frattura scomposta sia su radio che ulna optando per una manovra per allineare le due ossa e immobilizzazione con gesso da visionare dopo 7 giorni. Portato referto rx: permane minima angolazione rimozione gesso fra 30 giorni. Rimosso il gesso,  rx referto: evidenza di consolidamento,  permane modica angolazione dorsale dei monconi prevalentemente a livello del radio. Così il medico opta per posizionare un tutore valva per 15giorni. Tolta la valva, terapia consigliata esercizi mobilizzazione polso e gomito senza Fisioterapia,  clinicamente guarito. Adesso io mi chiedo perché  niente fisioterapia?mio figlio non ruota bene la mano e soprattutto il polso rimane curvo. Il medico dice che torna dritto da solo ma io da profano non dietro l'aurea in medicina penso che se un albero storto non viene corretto in tempo continuerà a crescere storto. Grazie. 

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